Una volta quel palo non era lì; al suo posto ce n'era uno più vicino al margine del marciapiede.
Stamattina, dal marciapiede dov'è la casa della nonna Aida, volevo scattare una foto a quella zona, di là dalla strada, ma non ho badato a un'automobile che ha rovinato l'immagine.
Anche una trentina di anni fa non badai a un'automobile, in procinto di rovinare me, che volevo andare di là dalla strada per raggiungere la nonna. Mi ero già sbilanciato per attraversare quando lei, per salvarmi, fece l'unica cosa che poteva fare in una frazione di secondo: gridò. Non so come, senza che io potessi rendermene conto, quel grido indusse la mia mano ad afferrare il palo, e così il mio corpo fece una giravolta per tornare sul marciapiede anziché farsi investire.
Oggi ho visto che anche se quel palo non c'è più, rimane ancora il suo segno. Così sarà anche per la salvatrice nonna Aida.
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