Poco fa ho pubblicato su FB un'idea che mi è venuta in mente ieri. La riporto anche qui...
---------------------------
Sentirsi umiliati è una situazione che, fra tutti i viventi, solo l'essere umano ha la sfortuna di poter sperimentare.
Una grave umiliazione può traumatizzare una persona e periodicamente affiorare alla coscienza apportando un grande disagio, anche per anni o decenni. È un problema subdolo, almeno per tre motivi:
- la vittima non sempre rivela il proprio malessere, perché percepisce il mostrarsi debole come una ulteriore umiliazione
- un'altra umiliazione aggiuntiva che la vittima col suo silenzio può voler evitare è passare dalla parte del torto in quanto troppo permalosa
- spesso il bullo non si è reso conto del danno che faceva, o della sua entità, e non lo saprà mai; così, il fatto che l'autore di una grande ingiustizia non sappia di esserlo, crea un ulteriore senso di ingiustizia e l'irritazione per un conto in sospeso destinato a rimanere tale per sempre.
...A meno che il bullo, in un successivo momento, abbia mostrato esplicitamente la disponibilità a un dialogo, con l'intenzione di eliminare o almeno attenuare gli effetti del trauma che ha provocato. Ciò prevede che l'empatia nei confronti della vittima abbia l'assoluta precedenza sulle eventuali argomentazioni a propria difesa, e la completa rinuncia a dire frasi come "Mi spiace dirtelo ma te lo sei meritato, perché bla bla bla" (forse si può meritare di star male per un'ora, un giorno, una settimana... ma se si crede che una persona meriti di star male per sempre, allora dicendo "meritare" si sta pensando a una vendetta e non a una rieducazione, dunque l'empatia non sussiste, e non sussiste la disponibilità di cui sto parlando).
E visto che nella maggior parte dei casi una persona non sa di avere o aver avuto il ruolo di dannoso, dannosissimo bullo, credo sarebbe bene che chiunque, pubblicamente, dia la propria disponibilità a chiedere scusa a eventuali proprie vittime di un passato recente o lontano.
Io ho deciso di farlo.
Se qualcosa che ho fatto o detto ti ha umiliato/a al punto da influire negativamente sulla tua qualità di vita in modo prolungato, ti invito a contattarmi in privato. Sarò lieto di parlare con te, sperando che questo possa risolvere o almeno migliorare questo problema.
Inoltre, indipendentemente da questo, se te la senti di offrire la stessa disponibilità a eventuali persone che potresti aver gravemente umiliato, ti invito a condividere questo post. Se diventerà virale potrebbe contribuire alla salute emozionale di tantissime persone. Anche questo significa migliorare il mondo in cui viviamo, perché in grande misura dalle emozioni dipendono le azioni e le decisioni.
Nessun commento:
Posta un commento