lunedì 11 dicembre 2017

Brutta figura (ma forse non troppo) con Blublo e sua collaboratrice

Giorni fa, dopo aver parlato con una ragazza che qui chiamerò Runhwa, ho inviato a una collaboratrice di una persona che qui chiameremo Blublo un messaggio di questo tipo:

Certe cose quando accadono agli altri ci si limita a dire "Eh, brutta storia, ma che ci vuoi far?". Quando capitano a noi invece ci sembrano pesanti come macigni. Ho sempre pensato che questa differenza non dovrebbe esistere, e che essere indifferenti significa essere anche un po' responsabili.
Io non voglio sentirmi responsabile di qualcosa che ritengo odioso, e non mi esime da questo il fatto di aver per molti anni frequentato Blublo e il suo centro, cosa che non farò più per solidarietà nei tuoi confronti.
Infatti qualche tempo fa Runhwa mi ha detto che, non potendone fare a meno poiché si trovava lì vicina, ha sentito una conversazione fra te e Blublo, dalla quale ha capito che Runhwa ti ha pagato meno del pattuito, e non era neanche la prima volta, e senza giustificarsi minimamente. Questo per me è grave quanto rubare. E io voglio tenermi lontano da chi si comporta così.

La collaboratrice mi ha risposto che era sorpresa del mio messaggio, perché sicuramente si è trattato di un equivoco (si è scoperto poi che quella conversazione riguardava probabilmente altre cose).

Beh, figuraccia per aver capito male (io e Runhwa) ma, volendo cogliere il lato positivo, figura forse bellina per la solidarietà... anche se non ce n'era bisogno.

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