Strano incontro, strana presentazione

Ciao, sono Silver e sono una vignetta.
Stamattina, sulla strada di ritorno dalla facoltà, io e un passante abbiamo dato origine a una scena a dir poco surreale. Sembrava che il maestro di teatro avesse detto due aspiranti attori: "Dunque.. camminando per strada, in qualche modo fate conoscenza e scoprite che entrambi avete la musica come interesse in comune". ..E sembrava che i due si fossero cimentati in una scadente scenetta degna di due attori durante la prima lezione di teatro, non ancora capaci di improvvisare e che avessero perciò messo su un improbabile dialogo per soddisfare le richieste del maestro di teatro con una dilettantesca, evidente forzatura, che di vero non ha niente. E invece era tutto vero!! E' andata così:... Camminavamo in direzione opposta. Io per caso lo guardo, come normalmente di sfuggita si guarda un passante che ci viene incontro in direzione opposta. Nello stesso momento, lo stesso sguardo di sfuggita è da parte sua. Il suo volto mi sembra leggermente familiare, ma poi decido che no, non lo conosco, e tiro dritto. Poi ci ripenso: "Ma in realtà forse mi stava guardando come stesse per salutare... Fammi vedere meglio...".. E mi volto di nuovo. Macché: non lo conosco. Volgo di nuovo la testa altrove, e in quel mentre vedo che è lui che mi guarda. Allora mi volto per la terza volta (N.B.: tutto questo nell'arco di 5-6 secondi al massimo), e comincio un dialogo superbuffo che si svolge più o meno così...

- Ciao. Ma..
- Eeh ??
- Ci.. Ci conosciamo? Ci siamo conosciuti da qualche parte?
- Ehm... non lo so... mi sembra di averti visto da qualche parte...
- Ah, mi sa di no. Fra l'altro tu non sei neanche italiano.
- Come? No, sono italiano, sono italiano! Sono siciliano.
- Ah. Beh, diciamo che non sei toscano.
- Eh già.
- Ma comunque.. non ci conosciamo, mi sa...
- Non lo so... Hai suonato in qualche posto, tu?
- Beh, sì. Io suono. E tu?
- Sì. Anch'io suono. Ma tu che strumento suoni? Forse.. un bassino?
- Eh no. Suono le tastiere, e canto. E tu?
- Anch'io.
- Ah. Suoni le tastiere e canti.
- Sì. Ma tu fai canzoni tue?
- Sì. Anche tu?
- Sì.
- E in che gruppo suoni?
- Mah, adesso sto facendo da solo delle canzoni per conto mio.
- Ah. Ehi, abbiamo un sacco di cose in comune. Anch'io suono per conto mio, al momento.
[..silenzio di 3 secondi, prima che intervenga di nuovo lui...]
- Potrebbe nascere una collaborazione.
- Eh sì.

..etc.. Mi ha dato il suo indirizzo e-mail, e ora gli scrivo mandandolo sul sito.
Mah... Troppo buffa, 'sta cosa :-)))